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Netflix, Apple, WhatsApp: utenti a rischio per via degli attacchi phishing

I tentativi di frode online recentemente segnalati continuano ad essere numerosi e ad esser presi di mira sono tutti gli utenti, in particolar modo se titolari di carte di credito e conti correnti. I malfattori non hanno alcuna intenzione di dar tregua alle potenziali vittime e sfruttano qualsiasi occasione per ideare sempre nuovi messaggi da impiegare per nascondere i loro attacchi phishing e smishing. Il loro intento, nonostante l’evoluzione evidente dei tentativi di frode, rimane invariato: sottrarre dati sensibili per ottenere profitto; effettuando in alcuni casi l’accesso diretto al denaro delle vittime. Queste truffe arrivano solitamente via email, SMS o Social e riescono a colpire gli utenti più distratti. Ma la recente impostazione delle comunicazioni sorprende anche gli esperti; ingannandoli psicologicamente e convincendoli a fornire tutto il necessario per compiere la truffa.

Gli utenti maggiormente colpiti negli ultimi mesi sembrano essere i clienti Apple, WhatsApp e Netflix,

i quali hanno ricevuto messaggi phishing creati con l’intento di rubare le credenziali di accesso all’account e i dati relativi alle modalità di pagamento utilizzate.

Phishing: gli utenti Netflix, Apple e WhatsApp ricevono numerosi attacchi, attenzione!

 

A prescindere dal tipo di messaggio utilizzato dai cyber-criminali e dagli utenti presi di mira, è sufficiente seguire alcuni consigli identici per tutti e sarà semplice sfuggire alla truffa. 

Si raccomanda, quindi, di non lasciarsi persuadere dalle email o dagli SMS che richiedono l’aggiornamento dei propri dati e che, al fine di facilitare l’aggiornamento, offrono link di accesso rapido alla pagina di login. Si consiglia, inoltre, di eliminare immediatamente le comunicazioni contenenti una tale richiesta; senza utilizzare i file o gli URL proposti. Il contenuto del messaggio, così come l’indirizzo di provenienza, i loghi e la grafica potrebbero attribuire un’apparente credibilità che non deve trarre in inganno.

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Pubblicato da
Giorgia Leanza