Metro Italia, il famoso brand di cash and carry riservato ai titolari di partita IVA, ha deciso di allinearsi alla quarantena per colpa del Coronavirus aprendo il portale per la spesa online e relativo servizio di consegna a domicilio. Una vera novità rispetto al passato visto che i soci con tessera avevano solo la possibilità di prenotare il servizio e la consegna. Il portale per la spesa online sarà indirizzato anche a tutti gli altri soci e dipendenti della catena.
Si parte ovviamente da una registrazione di una account al sito nella sezione MyMetro, inserendo il proprio numero di tessera cliente, per poi iniziare subito a piazzare un ordine. Rispetto agli altri servizi di consegna offerti da supermercati e store riservati ai consumatori, Metro Italia garantisce che il pacco arriverà entro 7 giorni.
Metro Italia: dopo Carrefour e Amazon lancia la spesa online
Una nota stampa dell’azienda spiega:“la spesa online di Metro oltre a contribuire ad allentare la pressione delle file di clienti sulle medie e grandi superfici commerciali, aiuta a sostenere le spese alimentari a domicilio che sono entrate in crisi proprio per l’eccesso di richiesta generato dall’emergenza in atto, che genera prenotazioni della consegna molto lunghe e difficili da pianificare”.
Per verificare le zone raggiunte dai corrieri potete consultare il sito ufficiale, mentre sembra che Metro Italia stia valutando la proposta di aprire i suoi store anche ai normali consumatori. La proposta è ancora al vaglio dell’autorità governativa.
Anche in questo caso vi lasciamo con le parole a margine dell’Ad Tanya Kopps:
“in attesa dell’esito, che auspichiamo positivo, rispetto alla richiesta di apertura temporanea dei punti di vendita Metro ai consumatori finali, con il servizio di spesa online l’azienda si conferma in prima linea nel garantire ai propri clienti e collaboratori, servizi e soluzioni per semplificare l’acquisto di prodotti alimentari. La spesa è ancora più importante in questo momento, in cui il protrarsi della chiusura delle attività ristorative ha fatto riscoprire agli italiani il piacere di dilettarsi in menù casalinghi. Stiamo vivendo una situazione senza precedenti dove assistiamo ad iniziative un tempo impensabili, come alberghi e navi trasformate in ospedali e aziende del lusso che si convertono nella produzione di dispositivi di sicurezza. Anche il cash & carry, quindi, può fare la sua preziosa parte”.