Nel corso del 2019 sono stati migliaia gli utenti di Tim, Wind Tre e Vodafone colpiti dalle truffe digitali e, in particolare, da quelle telefoniche messe in atto dagli ormai odiati Call center. Nelle prime settimane del 2020 la situazione sembrava essersi risolta ma, con lo scoppio dell’emergenza sanitaria Coronavirus, purtroppo sono spuntati nuovamente tutti quegli operatori dei centralini telefonici che sfruttano le varie problematiche per trarne vantaggio. Di recente, infatti, questi ultimi sfruttano ogni possibile mezzo per chiudere nuovi contratti e vendere nuove promozioni. Scopriamo di seguito come difendersi.
Secondo quanto riportato da recenti stime basate sull’intero paese, pare che negli ultimi 3 mesi le truffe telefoniche siano aumentate a dismisura. In particolare, i raggiri messi in atto dai Call center scorretti, si basano sulle risposte fornite dagli utenti stessi. Uno dei principali errori da non commettere quando si è contattati da un Call center, infatti, è quello di pronunciare
frasi del tipo “Sto parlando con il Sig?” oppure “Sì, mi dica“.Affermando questo genere di frasi, infatti, permettiamo agli operatori scorretti dei centralini telefonici di avviare la cosiddetta “truffa del SI”. Attraverso un normalissimo computer, infatti, questi ultimi riescono a montare una chiamata perfetta con la quale riescono ad attivare nuovi contratti anche senza la nostra autorizzazione. Per evitare di rimanere coinvolti in queste truffe le soluzioni sono quindi due: