Il nuovo operatore congiunto WindTre è stato recentemente multato dall’AGCOM per un totale di 240 mila euro, per non aver rispettato in pieno le disposizioni sul modem libero.
Più precisamente, è stata contestata all’operatore la modalità di attivazione solo telefonica, dell’offerta Absolute in Fibra FTTH tramite verifica online. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
WindTre multato da AGCOM per 240 mila euro
A renderlo noto è stata proprio l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni lo scorso 16 aprile 2020, con la pubblicazione della delibera n. 135/20/CONS datata 31 marzo 2020. I fatti per cui l’operatore è stato multato risalgono all’anno scorso, quando ancora WindTre utilizzava i due brand commerciali Wind e 3 Italia.
Tutto è nato da un controllo dell’AGCOM del 27 settembre 2019 nell’ambito del monitoraggio sul rispetto delle disposizioni previste dal regolamento modem libero. Durante quell’occasione, l’Autorità ha constatato come nella sezione Trasparenza Tariffaria del sito Wind, fossero presenti sia le offerte con modem incluso, che quelle senza modem della gamma Absolute, tutte suddivise in base alla tecnologia di rete utilizzata.
L’AGCOM ha successivamente riscontrato come le offerte con modem incluso prevedessero sia una versione con chiamate a consumo che con chiamate illimitate, mentre quelle Absolute senza modem erano disponibili solo con chiamate a consumo. Successivamente ad un’ulteriore verifica, è emerso che i clienti Absolute potevano arricchire la propria offerta con le chiamate illimitate tramite l’opzione Voce Unlimited.
Altra contestazione fatta a Wind Tre sulle sue offerte Absolute senza modem riguarda le segnalazioni di alcuni clienti che lamentavano l’impossibilità di attivare direttamente online l’offerta Absolute in Fibra FTTH, nonostante risultassero coperti da questa tecnologia. Per verificare tutte le informazioni è stata svolta una mirata attività di ispettiva, nella quale è risultato che a fronte di 25 chiamate effettuate al numero verde in questione richiedendo l’attivazione dell’offerta Absolute per indirizzi di cui era stata verificata online la copertura della tecnologia FTTH, è risultato che in 7 chiamate, ovvero nel 28% dei casi, l’operatore ha comunicato che non fosse possibile attivare l’offerta.