Gli operatori telefonici che chiamano per conto dei call center di Tim, Vodafone e Wind Tre continuano a truffare i loro clienti anche in quarantena e in questo periodo molto particolare. Le vittime colpite sono innumerevoli e secondo le segnalazioni ricevute si sono ritrovate da un momento all’altro con un nuovo contratto telefonico mai richiesto e legate ad un’altra azienda. Purtroppo, gli operatori telefonici hanno trovato un subdolo metodo per ingannare i loro clienti concludendo ugualmente un contratto telefonico.
Call Center Tim, Vodafone e Wind Tre: ancora truffe telefoniche per i clienti
Purtroppo sempre più consumatori diffidano del telemarketing proprio perché ci sono numerosi operatori telefonici che non svolgono il loro lavoro in modo corretto e leale. La nuova truffa inizia con una serie di domande personali per non destare sospetti come per esempio: “Salve, sono […] la chiamo per conto di […], sto parlando con il signor Luigi Rossi? Lei vive in Toscana?.
Dopo aver ricevute delle risposte secche dai clienti come “si” e “no” gli operatori telefonici continuano la contrattazione proponendo l’offerta del momento. Il metodo utilizzato dai truffatori è quello di registrare le risposte dei clienti e utilizzarle durante la registrazione del contratto telefonico così da concluderlo nonostante il rifiuto palese dei clienti.
Come difendersi da queste truffe
Per difendersi da queste truffe telefoniche è importante diffidare dagli operatori telefonici visto che non si possono conoscere le intenzioni degli operatori telefonici. Altri consumatori, invece, preferiscono bloccare direttamente tutte le chiamate proveniente dai call center così da non ricevere più alcuna chiamata e non correre nessun rischio.