Tramite smartphone si possono scegliere varie applicazioni per Apple e Android, ricordando che sui sistemi del robottino è già presente l’utile app Google Pay. Una importante differenza rispetto all’uso di contanti o di carte di credito è che il denaro contante una volta rubato è perso, mentre se perdete lo smartphone non potrà essere utilizzato da anima viva dati i mille blocchi con fingerprint a scoraggiarla.
Bancomat, Soldi, Carte di Credito: NFC può essere più sicuro
Un pagamento NFC è molto più sicuro perché, una volta che avrete registrato la carta di credito, meglio se prepagata, vi verrà chiesto d’impostare un PIN o dare il consenso all’accesso con l’impronta digitale o il FaceID. Come potrete capire, nessun malintenzionato potrà utilizzare il vostro smartphone senza che ve ne accorgiate
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Inoltre, rispetto alle carte di credito nessuno può clonarvi il telefono per rubare i dati, se prima non ha avuto accesso senza blocchi al device. Ora vi starete chiedendo “ma se è così sicuro, perché in pochi usano i pagamenti tramite smartphone?“. Beh possiamo dirvi che non tutti sono convinti di potersi fidare e, sicuramente, non è un servizio completamente a costo zero.
Ma se lato utente molti balzelli possiamo evitarli, il vero problema sono i costi all’esercente: in Italia avere un POS è sì obbligatorio ma comporta il versamento dell’1% dell’incasso e altri canoni. In futuro ci saranno sempre più offerte vantaggiose, così come è vero che presto l’idea dei pagamenti NFC con smartphone farà breccia nelle menti di tutti.
Il cliente occasionale non potrà rifilare denaro falso, l’esercente non potrà esimersi dal farci lo scontrino, e la probabilità di essere derubati diminuirà sensibilmente. Quando la circolazione del denaro contante nelle tasche e nei registratori di cassa italiani andrà scemando anche molti reati caleranno inesorabilmente.