A causa del Coronavirus numerosi voli giornalieri e altri programmati sono stati cancellati dalla compagnia aerea Ryanair, lasciando gli utenti nel bel mezzo di una vera odissea per richiedere l’indennizzo di un servizio mai usufruito. L’unica formula di risarcimento proposta dalla compagnia è quella dei voucher, ma il centro di assistenza telefonica non è raggiungibile per chiedere ulteriori spiegazioni.
Per le tratte cancellate la procedura di rimborso è disponibile sul sito di Ryanair attraverso la propria area personale. Qui vi sarà possibile richiedere l’indennizzo a causa delle restrizioni alla libera circolazione volute dall’UE per contenere Covid-19 il più possibile. In caso alternativo, vi sarà possibile chiedere la modifica del volo in sostituzione del rimborso vero e proprio, così da riprogrammare direttamente il viaggio quando tutto sarà tornato alla normalità.
Ryanair delude nuovamente i clienti, caos nei rimborsi e addio soldi
Il fatto di poter distribuire soltanto voucher anziché denaro contante rende molto impopolare la compagnia aerea ai suoi utenti. Nella pratica, invece di ottenere un riaccredito di denaro equivalente alla cifra spesa per comprare il biglietto tramite carta di credito sul sul sito della compagnia, in tanti riceveranno questo coupon.
D’altro canto, però, moltissime associazioni dei consumatori stanno protestando contro questa politica di rimborso, ribadendo che in questo momento di profonda crisi economica un risarcimento in denaro avrebbe giovato ai delicati equilibri familiari. Ma di certo non è giustificabile che il numero di assistenza gratuito e la chat online risultino praticamente irraggiungibili da giorni.
Le uniche modalità per parlare con Ryanair restano quelle disciplinate dai numeri a pagamento, cosa che sta facendo odiare l’azienda da tutti quei consumatori che si vedono presi in giro durante la grave emergenza di queste settimane.