L’azienda principalmente coinvolta è stata LycaMobile (ma ricordiamo essere completamente vittima del sistema ed estranea ai fatti), i malviventi hanno raccolto tutte le informazioni possibili in merito alla propria vittima, attingendo in primis a social network ed a tutto ciò che si può trovare in rete. A questo punto hanno presentato richiesta per una nuova SIM ricaricabile all’azienda, fingendosi a tutti gli effetti il malcapitato.
Una volta ottenuto il punto desiderato, sono arrivati addirittura a rivenderla su eBay, con esiti potenzialmente disastrosi per gli utilizzi che chi se ne è appropriato avrebbe potuto fare. Tutto ciò è stato possibile anche in relazione alla possibilità di intestare fino a 4 SIM
allo stesso codice fiscale, condizione ideale tramite la quale il cybercriminale può fare il proprio gioco.
Nel caso in cui aveste dei dubbi, potete provare a contattare il numero gratuito 40322 (a patto che la telefonata venga effettuata da una utenza di LycaMobile), per conoscere il numero di SIM attualmente attive con il vostro codice fiscale.
Riscontrata una eventuale irregolarità, potrete comunque disconoscere le SIM comunicando il necessario al Garante della Privacy, in copia alla mail ufficiale di LycaMobile stessa. La truffa ha inizialmente coinvolto il suddetto operatore, ma potrebbe potenzialmente espandere anche verso altre realtà, il rischio è reale.