L’emergenza Coronavirus sta avendo i suoi effetti anche nel mondo della tecnologia. Nel corso di questi ultimi giorni abbiamo parlato a lungo di WhatsApp. La chat di messaggistica istantanea è diventata un punto di riferimento per milioni di persone che, a causa delle norme di distanziamento sociale, non possono incontrare amici o parenti.
WhatsApp però non è soltanto la piazza virtuale attraverso cui comunicare con persone care. Il servizio è diventato anche preda di malintenzionati o poco di buono. Da tempo, infatti, sulla piattaforma circolano numerosi messaggi spam o anche catene che hannoper argomento il contagio da Coronavirus.
Nelle varie conversazioni vengono spesso condivise fake news relative all’origine del virus o anche alla fantomatica scoperta di farmaci miracolosi. Ovviamente la stragrande maggioranza di questi messaggi non ha rilevanza scientifica.
Il problema non può essere catalogato come secondario. Una giusta informazione, infatti, rappresenta una delle armi principali contro la diffusione del virus. Ecco pecche contro le fake news in circolazione su WhatsApp, il Ministero della Salute è intervenuto in prima linea con la creazione di una task Force
I tecnici del Ministero vigilano su eventuali messaggi non veritieri, ma anche gli utenti hanno un ruolo fondamentale in questa battaglia. Per evitare la condivisione di finte notizie sul virus Sars-CoV.2 ogni account è invitato a segnalare ogni contento sospetto agli sviluppatori di WhatsApp
Segnalare messaggi fasulli è determinate, anche perché spesso e volentieri dietro comunicazioni del genere si nascondono pericoli come il phishing o il furto dei propri dati personali.