disattivare tracciamento google e facebook

In un periodo in cui la nostra privacy sta per essere sacrificata o venduta al miglior offerente in cambio di protezione da possibili epidemia da Coronavirus, oggi scopriamo come disattivare il tracciamento dei nostri spostamenti su Google Maps e su Facebook.

Interrompere questo monitoraggio invasivo ma subdolo si può fare, e se anche non è un’operazione definitiva almeno possiamo periodicamente controllare come e quanto ci spiano. Partendo da Google Maps possiamo subito accedere a “Cronologia delle posizioni” e poi su “Gestisci cronologia delle posizioni”. Se per caso avete la cronologia delle posizioni attivata, siete praticamente monitorati in ogni movimento, dunque disattivate subito l’impostazione. 

Tuttavia se volete fare per bene le pulizie in casa vi conviene innanzitutto visitare la vostra Cronologia di Google Maps per eliminare i dati archiviati da Big G sul cloud. Dopo che vi siete resi conto che sanno dove siete stati anno per anno è ora che risolvete il problema:

  1. Andate sul vostro Account Google alla sezione “Dati e personalizzazione”;
  2. In “Gestione attività” accedete alla “Cronologia delle posizioni“;
  3. Accedete a “Gestisci cronologia” e poi andate su “Impostazioni“.
  4. Selezionate “Elimina tutta la Cronologia delle posizioni” o “Elimina l’intervallo della Cronologia delle posizioni”.

 

Dopo Google, come disattivare il tracciamento su Facebook

Non basta aver a che fare con l’ingombrante Google, anche Facebook ha diversi modi per tracciare i propri iscritti. D’altronde non dovreste stupirvi se il social vi spia, visto che l’algoritmo di Facebook taglia su misura gli annunci pubblicitari attraverso ogni attività  interna o esterna al servizio. Inoltre, il social ci segue anche quando siamo usciti dal nostro account e può tracciarci in ogni modo.

Uno dei primi modi plausibili per evitare il tracciamento è l’utilizzo di alcuni script nei browser per bloccare quelli che consentono il tracciamento degli utenti. Ci sono numerosi servizi anti-tracking e ad-blocking che possono essere installati su tutti i più famosi browser: Google Chrome e Mozilla Firefox in primis.

In alternativa si può nascondere la propria presenza su internet in modo da preservare la privacy online. Avrete sicuramente sentito parlare di browser alternativi come Tor, Epic e Brave: ebbene, tutti e tre funzionano bloccando il tracciamento online.

In ultima analisi, ricordate sempre che la maggior parte dei dati acquisiti da Facebook avviene tramite i cookie, e potete controllarli  attraverso la pagina “Preferenze relative alle inserzioni”. Fate una bella pulita anche lì.

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