Queste due modalità di accesso alla rete globale sono utilizzate ogni giorno da miliardi di persone. La maggior parte ignora che esiste anche la presenza di Internet Satellitare. Funziona grosso modo come la TV satellitare che rispetto a quella tradizionale o via Fibra prende il segnale da stazioni che orbitano nelle zone più alte dell’atmosfera terrestre. Esiste da anni e rappresenta un modo valido ed alternativo per rimanere connessi. Oggi vedremo in cosa consiste e quanto costa.
Partiamo dicendo che una connessione satellitare non sarà mai veloce come quella che si ottiene con la Fibra Ottica oppure una rete mobile. Le grandi distanze e la presenza di barriere naturali ed architettoniche mina la stabilità del segnale. Questo viaggia per migliaia di chilometri degradandosi di fronte a palazzi, alberi, strutture e fenomeni naturali come i temporali.
A circa 36.000 Km dalla Terra le stazioni NOC (acronimo di Network Operations Center) inviano gli impulsi fino alle nostre stazioni riceventi ad una latenza maggiore rispetto a quella di qualsiasi altro servizio di superficie.
Sostanzialmente si tratta di una alternativa per portare Internet laddove esiste il problema digital divide. Sembrano interessate al progetto realtà commerciali importanti come Facebook, Google e Samsung.
Parlando di costi si inizia da un minimo di 35 euro mensili cui aggiungere il prezzo del kit di installazione più eventuale onere per l’installatore tecnico. Servizi entry-level come quelli forniti da Konnect ed Open Sky garantiscono dai 15 ai 30 Mbps di banda di download con un piano da 10 GB al mese ed Internet senza limiti per connessioni notturne.
I medesimi sistemi consentono anche di includere eventualmente le chiamate vocali in alta qualità (da pagare a parte) tramite piattaforma VoIP ma limitano l’azione delle soluzioni di condivisione Peer to Peer (P2P).