L’emergenza Coronavirus continua ad attanagliare la nostra penisola, la quale si appresta ad entrare nella fase 2, una fase in cui piano piano si inizierà ad aumentare il tasso di libertà, ma col contagocce per evitare un ritorno di fiamma dei contagi e vanificare tutto il lavoro fatto in queste settimane oltre che le vite purtroppo perse in questa epidemia.
Ecco dunque che la mascherina diventerà con tutta probabilità la nostra compagna di avventure più fedele, quasi come il nostro smartphone, indispensabile per proteggere noi stessi e chi ci sta intorno e contenere la possibilità di nuovi contagi.
Tutto ciò di certo avrà un impatto ambientale veramente impressionante, bisogna infatti tener conto dello smaltimento delle milioni di mascherine utilizzate ogni giorno, ecco perchè tra l’altro la produzione si sta spostando verso la creazione di soluzioni riutilizzabili, come la bergamask, sterilizzabile in acqua bollente o microonde.
Da quello che si evince si capisce bene che la mascherina giocherà un ruolo da protagonista nei mesi a venire, ecco perchè è di indubbia importanza capire come indossarla a dovere per non vanificare il suo potere protettivo con le conseguenze del caso.
Indossare la mascherina in modo adeguato è essenziale per consentire alle stesse di essere efficaci e vi ricordiamo che, esse non garantiscono una protezione pressoché totale, ma sono molto utili a proteggere gli altri, dal momento che impediscono la diffusione di goccioline di saliva che potrebbero trasportare il virus.
Al di là del tipo di mascherina utilizzata, secondo le linee guida del Journal of American Medical Association, prima di indossarla è necessario igienizzare le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con un detergente a base alcolica.
Al momento dell’indosso poi le uniche parti che potranno essere toccate saranno solo gli elastici insieme ai bordi per farla aderire al viso e all’eventuale nasello per farla adattare al profilo nasale dell’indossatore.
Una volta indossata non dovrà più essere toccata ed è importante che bocca e naso vengano coperti in modo adeguato e completo.
La procedura di rimozione dovrà ricalcare quanto effettuato per l’applicazione, quindi a mani igienizzate e senza toccare la mascherine eccetto che i bordi.
Ricordiamo inoltre che queste regole valgono sia per le più semplici mascherine chirurgiche ma anche per le più avanzate FFP2 e FFP3.