Il Governo sta varando nuove disposizioni a fronte della Fase 2 della riapertura di fabbriche ed esercizi commerciali. In vista di una ondata di richiesta di aiuto da parte della popolazione, il premier Conte sta pensando di estendere alcune garanzie per i contribuenti in modo da non gravare troppo e subito sulle loro spalle.
Si parla di un Bonus di 800 euro per le partite IVA e molti sgravi fiscali di varia natura, ma finché non verrà pubblicato il decreto cosiddetto “Aprile” non possiamo sapere con certezza quali misure saranno attuate.
Parlare di nuovi bonus nel prossimo decreto tuttavia è un po’ pericoloso, visto che gli incassi da parte degli Italiani che lo avevano richiesto sono stati molto rallentati e dilazionati nel tempo. Tuttavia se l’importo dovesse davvero essere aumentato a 800 euro, il ministro dell’Economia Gualtieri ha anche precisato che le prossime indennità verranno erogate in modo automatico per chi aveva già fatto domanda
.Dunque, chi ha già fatto richiesta all’INPS per il bonus riferito al mese di marzo dovrebbe esonerato dal fare una nuova domanda per ricevere il bonus di aprile. Non ci sono state ulteriori conferme o smentite riguardo a questi nuovi criteri di selezione, e fino alla pubblicazione del testo del decreto di aprile non possiamo avere certezze sui nuovi requisiti necessari.
Intanto Nunzia Catalfo, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha dichiarato che sta lavorando sul reddito di emergenza “prevedendo un meccanismo a salire in base al numero dei componenti del nucleo familiare“. A lato di questo intervento sono previsti nuovi congedi parentali Covid e un rifinanziamento di tutti gli ammortizzatori sociali già previsti a marzo.
Non resta che aspettare il testo ufficiale del decreto, e vedere cosa ci riserva il futuro.