Tra poco meno di un mese si celebrerà il secondo compleanno Iliad in Italia. Durante questo breve lasso di tempo è stato un susseguirsi di offerte e stravolgimenti nel mondo della telefonia. Il cambio generale in ottica promo è stato epocale.
Non c’è dubbio che i prezzi siano al minimo e che i contenuti siano cresciuti per numero e qualità dei servizi. Ad ogni modo una nota dolente stona su tutti i clienti che mettono in discussione una decisione pessima. Oltre cinque milioni di persone aspettano una funzione che potrebbe cambiare il modo di usare le SIM. Il dissapore è ovunque.
Il low-cost della “Giga 50” è approvato da 7,99 euro al mese che offrono 50 Giga con Internet 4G Plus e tutto illimitato per chiamate e messaggi. Nessuno osa mettere bocca sull’argomento che ha segnato la svolta incredibile del mercato telefonico.
Trasparenza delle tariffe e prezzi bassissimi sono approvati all’unanimità insieme ai tanti servizi gratuiti offerti gentilmente da un gestore che sa farsi rispettare.
Ma in tutto questo manca la nuova app ufficiale recriminata a più riprese da una vasta platea di pubblico italiano. L’esigenza di passare per forza dal sito Internet rappresenta uno svantaggio per la consultazione dei contatori e del credito che si ottiene soltanto tramite Area Personale.
Sul Play Store si sono proposte a varie riprese alcune alternative valide, ora tutte bocciate a favore di un vuoto che per molti sembra incolmabile. Nei piani Iliad pare non rientri un progetto a breve termine per la pubblicazione di una piattaforma mobile di consultazione dati. Attenderemo con trepidazione eventuali comunicati stampa.