Per cercare di tutelare i consumatori, l’Unione Europea ha deciso di limitare la commercializzazione di modelli in grado di emettere un quantitativo di radiazioni superiore ad un determinato livello. L’indice da tenere sempre sotto controllo è il cosiddetto SAR, il tasso di assorbimento specifico, rappresentante il quantitativo di radiazioni assorbito dall’organismo umano calcolato in watt su chilogrammo.
Le differenze da un modello all’altro sono minime, certificato che il 5G è tutt’altro che nocivo per l’organismo umano, la lista sottostante rappresenta quanto scoperto dall’Ufficio Federale Tedesco per la Protezione delle Radiazioni, ricordando comunque che il limite massimo
di SAR è pari a 2W/kg.
Come specificato in precedenza, è importante ricordare che indipendentemente dal modello in vostro possesso, non sarete più a rischio di altri utenti. Il consiglio è di prestare sempre la massima attenzione all’esposizione alle radiazioni, limitate il contatto tra smartphone e corpo umano, utilizzate sopratutto auricolari per tutte le telefonate (questo rappresenta il momento in cui vengono emesse più radiazioni in assoluto).