Nel tentativo di affrontare la diffusione della disinformazione e delle notizie false, WhatsApp ha recentemente imposto limiti più severi all’inoltro dei messaggi. I messaggi sono stati limitati all’inoltro di un solo contatto alla volta.
Secondo la società, questa misura contribuirebbe a rallentare la diffusione della disinformazione e “mantenere WhatsApp un luogo di conversazione personale”. Questa soluzione infatti sembra dare i suoi frutti. In una dichiarazione a TechCrunch, WhatsApp ha rivelato che, a seguito del nuovo limite, la diffusione di messaggi inoltrati frequentemente sulla piattaforma è diminuita del 70% in tutto il mondo.
“WhatsApp si impegna a fare la sua parte per affrontare i messaggi virali. Di recente abbiamo introdotto un limite alla condivisione di “messaggi inoltrati in massa” in una sola chat. Da quando è stato introdotto questo nuovo limite, a livello globale si è verificata una riduzione del 70% del numero di messaggi inoltrati in massa. Questa modifica sta contribuendo a mantenere l’app un posto per conversazioni personali e private”.
La misura si basa su delle restrizioni esistenti: nel 2018 la piattaforma ha limitato gli utenti dall’inoltro dei messaggi a più di cinque chat contemporaneamente. Di conseguenza, l’inoltro dei messaggi è diminuito del 25 percento nell’arco di due anni. Alla luce dell’attuale situazione riguardante il Coronavirus, Whatsapp ha affermato di aver visto un aumento vertiginoso della quantità di messaggi inoltrati. Gli utenti hanno riferito che tali messaggi possono “contribuire gravemente alla diffusione della disinformazione“. Da qui nascono quindi i nuovi limiti. Whatsapp quindi sta dimostrando ampiamente che questi limiti possono portare ad ottimi risultati.