Agli amanti degli anni ’80 e del romanticismo sotto ogni forma, è arrivato il momento di darvi una bellissima notizia! Il Coronavirus ha scaturito una quantità inestimabile di conseguenze sgradevoli. Allo stesso modo però ha fatto tornare in vita un must degli anni della grande bellezza.
Il protagonista è il Drive-In, nato nel 1933 nel New Jersey quando Richard Hollingshead, un ragazzo altruista che voleva portare al cinema la propria mamma, decise di andarci con la macchina. In Nord America ebbero il loro periodo di massimo splendore tra gli anni ’50 e ’60 mentre in Italia si diffuse intorno al 1957 nel quartiere romano di Casal Palocco (al tempo uno dei più grandi d’Europa). Il Drive-In sembra però non esser mai passato di moda, in quanto in Georgia vi è il The Varsity of Atlanta che ancora gode di un gran successo.
Cinema addio: quali saranno i primi Drive-In a riaprire in Italia
L’Italia però non sembra essere da meno, dato che, dopo l’emergenza del Coronavirus che ha ristretto di molto i rapporti umani come il contatto fisico, ha già in mente di rispolverare tale usanza. Il nuovo cinema all’aperto sembra esser pronto a riaprire i battenti a Milano e si chiamerà Bovisa Drive-In. Ovviamente anche la Capitale ha pensato di adottare la stessa “via d’uscita”: Ponte Milvio, Caracalla e il laghetto dell’Eur potrebbero essere le aree giuste per ospitarlo.
Facendo un salto nella letteratura, anche D’annunzio d’altronde si fece costruire un cinema privato in casa. Proprio per ricordarlo in tale occasione, un altro raduno si potrà realizzare nel suo luogo per eccellenza: il Vittoriale.
Ai nostalgici, agli amanti delle stelle e agli appassionati di film vogliamo dire di stringere i denti, perché torneremo molto presto a sognare!