Al pari di una carta di identità il numero di telefono rappresenta una trasfigurazione digitale di noi stessi tramite la SIM Card. Nessuno si sognerebbe di girare con un CIE contraffatta eppure online è possibile trovare delle schede telefoniche con mittente pre-registrato. Ciò fornisce un pretesto per l’accaparramento dei micro-dispositivi e di tutte le funzioni ad esse associabili.
Per capire come sono andate le cose prenderemo spunto da una notizia apparsa in TV sul noto programma Striscia la Notizia. Durante il servizio è stato limpido l’intervento della Guardia di Finanza che dopo la segnalazione ha sequestrato i numeri clandestini evitando parecchi guai ad un sacco di gente. Ecco cosa è successo.
GDF trova mercato nero di SIM anonime: ecco come è finita
Chi in passato ha attivato una SIM Lycamobile ha ottenuto il duplice vantaggio di un’offerta vantaggiosa e dell’opportunità di avere ben quattro schede esibendo un unico codice fiscale. Non tutti hanno sfruttato l’opportunità lasciando scoperta l’opportunità per i commercianti di mercanteggiare SIM intestate all’insaputa del diretto interessato.
Una situazione del genere si è proposta a più riprese, durante le quali il venditore è riuscito a passare sotto banca un gran numero di schede telefoniche con numero reale e funzionante ma intestato ad un unico proprietario inconsapevole. Ciò ha alimentato potenziali giri di truffe online ed uso in anonimato di piattaforme come Facebook, WhatsApp, Telegram e molte altre.
Ecco cosa bisogna fare per respingere ogni pericolo:
- verificare il numero di SIM attive intestate a proprio nome tramite il contatto diretto al numero gratuito 40322 da utenza lycamobile
- contatto via e-mail al seguente indirizzo: cs@lycamobile.it.
Per mancato disconoscimento SIM è possibile inoltre contattare:
- Garante della Privacy al seguente indirizzo: urp@gpdp.it
- Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a: info@agcom.it.
- via email certificata a lycamobile@pec.it.