I consumatori con una scheda telefonica Tim, Vodafone e Wind Tre sempre più spesso sentono parlare di aumenti telefonici. Purtroppo anche questa volta la storia è la stessa, ma a quanto pare i consumatori colpiti sono i clienti del gestore telefonico rosso.
Vodafone si giustifica con i consumatori colpiti spiegando loro che si tratta di rimodulazioni telefoniche necessarie al fine di migliorare il proprio servizio e offrire, così, una qualità decisamente migliore. Moltissimi clienti, però, sembrano non prenderla benissimo visto che dovranno sostenere canoni mensili differenti. Ecco i dettagli.
Le rimodulazioni telefoniche sono modifiche contrattuali unilaterali, dunque, i consumatori possono decidere di sostenere o meno i nuovi costi. I gestori telefonici devono avvisare gli utenti tramite una comunicazione ufficiale che avviene, solitamente, tramite SMS trenta giorni prima dell’aumento. Coloro che non hanno intenzione di sostenere i nuovi canoni mensili possono tranquillamente disattivare l’offerta telefonica in questione senza dover
sostenere costi di penale o disattivazione se disattivata nei tempi previsti e non oltre.Secondo le segnalazioni ricevute, le offerte telefoniche in questione sono Vodafone Digital, Special 600, Vodafone Special 1000 4G e gli aumenti variano da 1,50 Euro in più al mese a 4,98 Euro in più al mese. Inoltre, il gestore telefonico Vodafone per farsi perdonare degli aumenti ha deciso di offrire alcuni contenuti gratuiti a coloro che decideranno di accettare le rimodulazioni. A seconda della tariffa il contenuto offerto varia tra: minuti illimitati, 100 o 1000 SMS e 50 o giga illimitati.