diesel Il mondo dell’automobile sta cambiando per far fronte ad una necessaria riduzione del livello di inquinamento ambientale, in primis in termini di emissioni di andidride carbonica. La via più sicura per raggiungere il risultato desiderato riguarda l’adozione su larga scala del motore elettrico, l’unico al giorno d’oggi in grado di garantire esattamente zero emissioni; nonostante ciò, tuttavia, la maggior parte dei consumatori preferisce oggi il diesel.

Le motivazioni che spingono gli automobilisti ad una scelta di questo tipo sono più che condivisibili, è bene ricordare infatti che la maggior parte di noi non guarda oltre il proprio naso, di conseguenza pensa esclusivamente alle proprie ragioni e finanze, senza comunque valutare l’impatto ambientale che potrebbe portare la scelta compiuta. Detto questo, il motore diesel è ancora preferito all’elettrico, i seguenti sono i motivi più gettonati dalla popolazione.

 

Diesel contro elettrico: ecco i motivi che spingono gli utenti ad una simile scelta

  • Prezzo iniziale – lo scoglio principale da superare riguarda proprio l’investimento iniziale, al giorno d’oggi ancora inferiore di qualsiasi motorizzazione elettrica.
  • Carica della batteria – due nodi fondamentali riguardano la durata della carica (quindi i chilometri che l’utente può effettivamente percorrere) ed i tempi di ricarica. Nel primo caso, ancora troppo pochi, non si superano i 400km e molte volte vanno considerate le condizioni ideali anche solo per raggiungerli; nel secondo, invece, troppo lunghi.
  • Diffusione delle colonnine di ricarica – in ultima analisi, ecco un altro problema molto importante, le colonnine in italia sono ancora poco presenti sul territorio, l’utente ritiene che farebbe molta fatica a scovare il punto più adatto per le proprie esigenze.
Articolo precedenteNFC: molti non si fidano dei microchip, ecco perché diventano pericolosi
Articolo successivoSIM card intestate ad ignoti: ecco la truffa del 2020