Molti utenti del robottino verde usano il loro telefono in modo inconsapevole. Alcune app Android andrebbero di fatto eliminate o quanto meno sostituite con versioni che non pregiudichino la salute del dispositivo. Le applicazioni che seguiranno dovrebbero essere cancellate a tutela di performance generali e durata della batteria migliori.
Nel caso di vecchi telefoni, infatti, si corre il rischio di bloccare tutto. L’hardware molto modesto potrebbe non reggere il carico di lavoro. Chi vuole continuare a rimanere online con le suddette piattaforme ha delle buone opzioni per sopperire la mancanza di soluzioni software da molti ritenute indispensabili. Ecco cosa fare.
App Android troppo pesanti per il telefono: ecco la lista delle peggiori
Sicuramente le app killer esistono nell’universo Google. Sono quelle che ci fanno aspettare intensi minuti prima di poter utilizzare il nostro telefonino. Passare tra le schermate ed i menu diventa difficile in presenza di questi prodotti.
L’app di Menlo Park è più apprezzata che mai. In questo periodo di quarantena molti sono rimasti in contatto spettegolando sul web tramite i server della compagnia. Le notifiche push hanno riempito le nostre giornate con meme e notizie importanti sul Coronavirus. Il prezzo da pagare per l’informazione è in questo caso la velocità Android. Per rimanere costantemente sintonizzati sulle ultime novità, infatti, l’app richiede la funzione “Uso in Background” sempre attiva. Ciò significa che il telefono sarà sempre connesso ad Internet utilizzando RAM e CPU per elaborare le richieste istantanee.
Una soluzione accettabile all’uso della versione ufficiale si configura con l’installer di Facebook Lite, una build mobile che oltre a garantire le notifiche rende più leggera la grafica ed integra il sempreverde client Messenger per la gestione dei messaggi privati e di gruppo.
L’alternativa migliore per risparmiare risorse passa comunque per la creazione di un collegamento. Si realizza entrando nel proprio profilo Facebook da un qualsiasi browser ed utilizzando la funzione integrata “Crea Collegamento Rapido in Home“. In questo modo sarà creata una nuova icona con redirect alla pagina del proprio account. Non riceveremo le notifiche all’istante ma le potremo consultare per Feed e Messaggi nel momento del bisogno.
Clean Master
Rappresenta la “suite spazzino” del robot verde di Google Mobile. Promette di ripulire RAM e memoria di massa con una serie di utility a portata di click. Benché ciò possa essere relativamente vero è lecito affermare anche che sovraccarica Android creando una serie di conflitti ed utilizzando più memoria di quanta ne liberi.
Il compromesso migliore è rappresentato in questo caso dalle potenti utility integrate con le personalizzazioni software imposte dai costruttori. Società come Samsung ed altre, infatti, prevedono uno strumento di pulizia appositamente creato per liberare efficacemente risorse. Nessun task pesante e zero problemi di compatibilità con il nostro OS.
Snapchat
Funziona pressappoco come Facebook. Di fatto resta in ascolto minuto per minuto al fine di garantire l’aggiornamento del feed. Il rovescio della medaglia, anche in questo caso, si paga con un eccessivo consumo di batteria e risorse di sistema.
Consigliamo di accedere al proprio profilo soltanto quanto necessario limitando l’uso in sottofondo tramite le opzioni di “Ottimizzazione Batteria“.