Il titolo del brevetto depositato da Elon Musk è “Method for Synthesizing Nickel-Cobalt-Aluminum Electrodes”, testo che copre la proprietà del design e del processo produttivo dell’elettrodo positivo nella batteria. Secondo i documenti, la configurazione dei minerali utilizzati è così vicina alla purezza che anche se riscaldati ad alta temperatura non soffrirebbero di quelle vulnerabilità tipiche delle attuali celle tradizionali.
Tesla: le ultime novità del vulcanico Elon Musk
A lato di questa strabiliante scoperta, Tesla ha anche sviluppato una nuova modalità di navigazione del suo Autopilot in modo che riconosca in automatico semafori e segnali di stop.
La funzione è stata testata a lungo ma ora è finalmente pronta per il pubblico.
Secondo la testata Electrek, la casa automobilistica dovrebbe rilasciare questa tecnologia già dall’aggiornamento del software numero 2020.12.6. Inizialmente è stato provato da alcuni utenti con accesso anticipato ai beta test a marzo, ma ora si sta facendo strada verso il pubblico generico negli Stati Uniti.
La funzione è ancora in versione beta ma già si sa che darà ai veicoli Tesla il potere di riconoscere i semafori anche quando sono spenti e di rallentare automaticamente agli incroci. I conducenti riceveranno una notifica quando l’auto intende rallentare e il veicolo si fermerà sulla linea rossa mostrata nella visuale di guida su schermo. Nel caso invece il conducente si prende la responsabilità di procedere, dovrà premere verso il basso il selettore del cambio o l’acceleratore.