Uno dei più grandi poteri che WhatsApp detiene è quello della diffusione. Infatti grazie alla piattaforma di messaggistica più scaricata al mondo, le notizie possono correre veloce e senza alcun tipo di confine. Gli utenti sono di poter sfruttare la chat per qualsiasi tipo di notizia, e soprattutto anche in un periodo del genere in cui l’emergenza sembra aver raggiunto livelli apicali.
C’è però il problema che alcuni truffatori sfruttano le cosiddette catene di Sant’Antonio per diffondere tante truffe e inganni. A tal proposito WhatsApp avrebbe deciso di limitare ulteriormente il numero di volte in cui una persona può inoltrare lo stesso messaggio. Questo potrà essere inoltrato ad un contatto per volta, in modo da screditare la folta attività dei truffatori che ogni giorno cercano di reperire soldi in maniera indebita.
Sul profilo ufficiale di WhatsApp è arrivata una dichiarazione volta proprio a chiarire qual è l’obiettivo delle novità appena lanciate.
“L’anno scorso abbiamo lanciato la funzione che offre la possibità di riconoscere i messaggi inoltrati molte volte. Si tratta di un’etichetta con una doppia freccia, che contraddistingue i messaggi di dubbia provenienza. Da oggi, questi messaggi potranno essere inoltrati a una sola chat per volta“.
Ben presto inoltre WhatsApp fornirà mezzi per far fronte ad una delle emergenze che la storia del mondo ricordi:
“Stiamo collaborando direttamente con Ong ed enti governativi, tra cui l’Organizzazione mondiale della sanità e oltre 20 ministeri della salute nazionali, per contribuire a fornire informazioni affidabili alla popolazione. Questi enti e queste organizzazioni hanno inviato centinaia di migliaia di messaggi tramite WhatsApp agli utenti che hanno richiesto informazioni e consigli”.