Domenica 3 maggio si è disputato il Virtual GP del Brasile sulla pista di Interlagos. Questo appuntamento virtuale ha preso il posto del GP del Vietnam in quanto il tracciato non è disponibile su F1 2019, il titolo Codemasters scelto per la competizione.
I colpi di scena sulla pista brasiliana non sono mancati e dopo 36 ha trionfato Alex Albon. Il pilota titolare della Red Bull Racing interrompe così la striscia positiva di successi siglati da Charles Leclerc, alfiere della Scuderia Ferrari. Il pilota della Rossa ha tentanto in tutti i modi di portare a casa la vittoria, ma senza successo.
In compenso lo spettacolo in pista, seppur virtuale, è stato molto intenso. I due piloti sono riusciti a superare indenni un incidente al via e hanno immediatamente fatto il vuoto dietro di loro. La battaglia serrata ha potuto beneficiare dell’effetto del DRS, l’ala posteriore mobile. Sul rettilineo di partenza l’influenza della scia e del DRS era molto forte tanto che ad ogni giro i due piloti si alternavano al comando.
La gara è stata decisa dalla strategia. Charles Leclerc ha provato un undercut, cioè ha anticipato la sosta per montare gomme nuove e più fresche rispetto all’avversario. Alex Albon invece ha proseguito per altri giri e, al momento del pit stop, ha potuto montare una mescola più morbida e quindi più performante. Nonostante la differenze di gomme, la battaglia è stata accesa fino alla fine.
Anche se Charles Leclerc ha tagliato il traguardo in seconda posizione, è stato retrocesso al terzo posto a causa di una penalità ricevuta durante la gara. Al secondo posto è salito così George Russell il pilota ufficiale della Williams F1.
A completare la classifica del Virtual GP del Brasile troviamo le due Mercedes guidate rispettivamente da Vandoorne e Gutierrez. Subito dietro si è classificato Enzo Fittipaldi sull’altra Ferrari, che ha pagato il coinvolgimento nell’incidente al via. In settima posizione troviamo Christian Lundgaard rappresentante della Renault. Per chiudere la Top 10 troviamo Nicholas Latifi (Williams), Lando Norris (McLaren) e Louis Deletraz (Haas).