Da sempre una componente fondamentale dei nostri PC è sicuramente la memoria di archiviazione, costituita da supporti di tipo magnetico o flash, parliamo degli HDD e degli SSD.
Queste due componenti hanno iniziato quindi una vera e propria competizione, dal momento che la prima, garantisce una capacità di memoria veramente ampia, mentre la seconda, consente di avere una velocità di lettura e scrittura veramente elevata.
Ognuna delle due ha quindi i propri punti di forza ma, negli ultimi anni, gli SSD stanno lentamente soppiantando gli hard disk, dal momento che stanno riuscendo a raggiungere quantitativi di memoria decisamente accattivanti.
A quanto pare però gli HDD stanno per avere la loro rivalsa, infatti una nuova tecnologia di produzione dei dischi consentirà di raggiungere una densità di memoria mai vista prima.
L’azienda giapponese Showa Denko ha ufficialmente dichiarato che i lavori di progettazione per la produzione di hard disk di nuovissima generazione sono terminati, fattore che consentirà la produzione di dispositivi HDD dalla capacità di ben 80Tb.
Gli hard disk next-gen si baseranno su una nuova tecnologia di archiviazione denominata HAMR, ancora inedita sul mercato e che tramite laser microscopico consentirà di aumentare notevolmente la la densità di bit archiviabili andando a riscaldare la superficie magnetica.
Questa nuova tecnologia si articola in piatti rivestiti da una legga Ferro-Platino, con uno strato magnetico per la scrittura dei bit basato su una nuova struttura cristallina progettata per aumentare al massima la coercitività magnetica.
I piatti così progettati saranno in grado di sopportare le temperature elevate della tecnologia laser e avranno una densità di bit per pollice quadrato mai vista prima, infatti passeremo dai 1,14 terabit per pollice quadrato dell’attuale tecnologia magnetica non HAMR a una densità d’area di 5-6 terabit.
Tutto ciò si traduce nella possibilità in futuro di costruire HDD da ben 80Tb di storage mantenendo il classico formato da 3,5 pollici.