La truffa ha principalmente preso di mira le carte ricaricabili PostePay data la grande diffusione sul territorio nazionale, il malvivente in questo modo si ritrova a poter lanciare l’esca in un gruppo più grande, con maggiori probabilità che qualcuno “cada” nella trappola.
Tutto ha inizio con l’invio di un messaggio di posta elettronica apparentemente innocuo, il mittente viene indicato come Poste Italiane (ovviamente non è stata l’azienda ad inviarlo), all’interno trova posto un corpo del testo molto preoccupante, il quale cerca di spingervi a premere un link, con la promessa di aiutarvi a cambiare la password
o sbloccare l’account in seguito ad un accesso indesiderato.
Arrivati a questo punto, la truffa è già completa al 50%, l’utente più esperto avrà già capito di essere stato preso di mira e provvederà a cancellare immediatamente il messaggio senza sviluppi futuri. In caso contrario, coloro che si collegheranno al sito si troveranno dinnanzi una pagina creata ad hoc e perfettamente identica all’originale; la differenza riguarda il server su cui è salvata, questi è gestito dai malviventi, di conseguenza tutti i dati inseriti potranno poi essere utilizzati dai suddetti per accedere indisturbati al conto corrente bancario.
Prestate attenzione, ricordate che in nessun modo Poste Italiane invia ai clienti PostePay messaggi di questo tipo.