Per Samsung il mese di marzo è stato alquanto particolare in termini di vendite di smartphone. L’emergenza Covid-19 ha sicuramente influito su tutto il comparto, come in generale sull’intera economia mondiale. Detto questo, sono le differenze tra gli ultimi prodotti di punta che danno vita a una situazione surreale.
Il Galaxy Fold dell’anno scorso di Samsung ha venduto molto bene, ma il Galaxy Z Flip ha già fatto meglio, non in termini assoluti, ma relativi al corto periodo. Solo a marzo sono state vendute 230.000 unità, oltre il 50% in più rispetto allo stesso mese di febbraio. Lo smartphone pieghevole originale è arrivato ad appena 400.000 unità nel 2019.
Se questo modello è andato bene però, lo stesso non si può certo dire anche con i Galaxy S20, la serie ammiraglia del produttore sudcoreano. Le vendite sono diminuite del 35% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e rispetto ai Galaxy S10 ovviamente.
Samsung e il mercato degli smartphone
Come detto, un po’ tutto il mercato non è andato bene, ma la serie di punta è quella che ha registrato il calo più evidente. In generale, Samsung ha registrato un calo delle vendite del 22,4% rispetto all’anno scorso; il calo a febbraio è stato del 4,3%. Finora sono state vendute 89 milioni di unità.
Se anche gli altri produttori si trovano nella stessa situazione, Huawei può invece affermare il contrario. L’uscita dell’emergenza in Cina ha permesso alla compagnia di tornare a vendere arrivando a un aumento del 26,6%. Un guadagno netto che alla fine dell’anno potrebbe permettergli di superare Samsung come produttore di smartphone.