In rete si leggono ogni giorno migliaia di notizie e grazie alle piattaforme di social network la circolazione è molto più rapida, ma non sempre sono notizie veritiere. A tal proposito, una nuova notizia riguardo gli smartphone e la loro carica ha spaventato numerosi utenti.
Secondo quanto dice la notizia, caricare lo smartphone durante la notte è decisamente sbagliato perché si rischia di bruciare la batteria del dispositivo stesso. Per quale motivo? Beh, sempre secondo la notizia, lo smartphone dopo aver raggiunto la carica completa effettua, automaticamente, delle mini ricariche perché attaccato alla corrente elettrica. In questo modo, la batteria potrebbe bruciarsi molto velocemente.
Fortunatamente non si tratta di una notizia veritiera e tutti i consumatori che hanno l’abitudine di caricare il proprio dispositivo durante la notte possono stare tranquilli perché gli smartphone attuali sono dotati di caricabatterie intelligenti. Difatti, la carica si ferma non appena il dispositivo raggiunge la carica completa.
La notizia in questione, inoltre, ha fatto notare agli utenti un altro aspetto importante della carica, in particolare per tutti coloro che hanno l’abitudine di tenerlo vicino il proprio letto durante la notte. In questo caso è molto importante prestare attenzione e cambiare questa cattiva abitudine perché tenere uno
smartphone tutto la notte acceso e vicino il proprio letto non è affatto salutare. Il corpo umano assorbe involontariamente le onde elettromagnetiche rilasciate dal dispositivo stesso.Sempre per quanto riguarda le onde elettromagnetiche diverse notizie consigliano a tutti i possessori di uno smartphone di non conservarlo nella tasca dei jeans o in quelle interne delle giacche. Eccovi spiegato il motivo.
E’ molto importante non conservare il proprio smartphone nelle tasche interne delle giacche o in quelle dei pantaloni visto le onde elettromagnetiche rilasciate continuamente. In questi casi, infatti, questi dispositivi si trovano molto vicini ad organi vitali come il cuore o, nel caso delle tasche dei jeans, vicino agli organi genitali.
E’ bene prestare attenzione anche se non si conoscono ancora in modo concreto gli effetti di queste radiazioni. Difatti, l’Agenzia Internazionale per la ricerca del Cancro li ha classificate come possibili cancerogeni.