A causa delle molteplici truffe messe in atto dagli operatori scorretti dei Call center, lo scorso anno TIM, Wind Tre e Vodafone hanno vissuto uno dei periodi più difficili di sempre. Centinaia di migliaia di consumatori, infatti, sono stati raggirati da dipendenti poco affidabili che, di fatto, hanno costretto questi ultimi a disdire ogni contratto attivo.
Con l’arrivo del 2020 la situazione pareva essersi risolta ma, con l’avanzare dell’Emergenza Sanitaria, purtroppo la situazione si è aggravata nuovamente. Sono migliaia, infatti, gli operatori dei centralini telefonici che, pur di chiudere nuovi contratti e vendere nuove offerte, ne inventano ogni giorno di tutti i colori. Scopriamo quindi di seguito come difendersi dalle truffe dei Call center.
Stando a quanto riscontrato di recente, a quanto pare centinaia e centinaia di Italiani diventano ogni giorno vittime
della fitta rete di truffe creata dagli operatori dei call center nazionali. In particolare, per evitare di essere truffati, l’errore da non commettere è quello di pronunciare frasi del tipo “Sto parlando con il Signor?” oppure “Si, mi dica”Nonostante possano sembrare delle innocue parole, in realtà i dipendenti dei Call center più abili riescono a sfruttarle per montare una finta conversazione. Pronunciando frasi con all’interno la parola “Si”, infatti, si diventa istantaneamente vittime della cosiddetta “truffa del Si”. Ecco di seguito alcuni consigli per evitare la truffa: