Nell’era dei dispositivi di sicurezza sanitaria, è italiana l’idea di una mascherina senza valvola ma capace di proteggere efficacemente se stessi e gli altri. Per la precisione si tratta di un prototipo realizzato dalla startup siciliana IMask che utilizza un tessuto completamente innovativo. Si tratta di un materiale a base di propilene che rientra nella categoria di protezione FFP3, uno standard incredibilmente elevato, anzi il migliore che si possa trovare sul mercato.
Il filtro non solo si può lavare e sterilizzare ma dai test effettuati nei laboratori assicura la protezione FFP3 fino ad un mese dopo il suo primo utilizzo. Inoltre, è realizzata con una gomma termoplastica anallergica che non solo la rende leggera, ma estremamente vestibile grazie alla sua innovativa elasticità.
IMask: la convenienza e la qualità del Made in Italy.
Cercare di contenere i costi delle mascherine è uno degli obiettivi di questo governo per poter garantire a tutti di proteggersi con una spesa equa. La mascherina IMask oltre ad essere venduta ad un prezzo competitivo, garantisce una protezione molto più elevata delle classiche mascherine “usa e getta”. IMask costa 15 euro compresa di filtro che dura un mese dal suo iniziale utilizzo. Un blister con cinque filtri, costa 10 euro ovvero 2 euro a filtro e consente di proteggersi fino a 5 mesi di effettivo impiego.
Inoltre, ciò che la contraddistingue dalle tradizionali mascherine è che è riciclabile. Questo significa che una volta considerata inutilizzabile potrà essere totalmente riciclata proprio perché realizzata con gomma termoplatica. Il che non guasta visto che il suo impiego limiterebbe non di poco il problema dello smaltimento dei prodotti monouso.