Vi proponiamo, ancora una volta, quattro serie tra quelle maggiormente quotate su Netflix, che al momento è la piattaforma streaming più grande che esiste. Una delle specialità di questa piattaforma, infatti, è che sono moltissime le parti del mondo in cui si lavora a prodotti di sua pubblicazione. Questo motivo, propone generi di vasta gamma, che tendenzialmente attirano un pubblico piuttosto variegato di persone. A questo proposito, vorremmo proporvi oggi, quattro serie TV piuttosto differenti tra loro, ciascuna di provenienza da un Paese diverso. Stiamo parlando di Élite, Riverdale, Black Mirror e Suburra.
Suburra, Black Mirror, Élite e Riverdale, cosa sappiamo sulle prossime stagioni
Suburra è una serie crime, prodotta in Italia e ambientata nella città di Roma. Si tratta di una delle serie Netflix più apprezzate sia dal pubblico italiano, che da quello straniero. Al momento attuale, i fan attendono con impazienza la terza stagione, la quale sarà anche l’ultima. Le riprese sono terminate poco prima della quarantena ma non si conosce ancora la data di uscita della serie.
Black Mirror è invece una serie di produzione Britannica, di tipo fantascientifico. Tutti gli episodi sono scollegati tra loro, in queste cinque stagioni già prodotte, con l’aggiunta di un episodio speciale di Natale e di un film interattivo. La sesta stagione non è stata confermata ma molte voci sostengono è quasi certamente si farà.
Élite è una serie spagnola, ambientata in un prestigioso liceo di Madrid chiamato Las Encinas. La sua ultima stagione attuale è la terza, pubblicata su Netflix il 13 marzo scorso. Benché quest’ultima abbia raggiunto la conclusione del suo arco narrativo, una quarta stagione è stata già confermata e manterrà la stessa ambientazione, cambiando però i personaggi della storia.
Riverdale infine, è un teen drama americano con all’attuale, già quattro stagioni. L’ultima è stata caricata su Netflix il 9 ottobre dell’anno scorso. Benché non si abbiano certezze su una possibile quinta stagione, si pensa che si farà, ma che sia stata rimandata causa emergenza Covid-19.