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4G: ecco perché milioni di utenti cambieranno la propria offerta in 5G

Negli ultimi anni il naturale decorso della rete ha portato i clienti dal 3G al 4G. Il network si è uniformato alle nuove leggi delle telecomunicazioni per le quali si conta su maggiore velocità e più servizi. Un sistema che che ad oggi converge in direzione di qualsiasi operatore sia esso di tipo reale che virtuale. Ma è sorto un problema, scoperto tardivamente da un team di esperti in sicurezza.

In vista dell’ampliamento del background commerciale  e tecnico dell’infrastruttura Internet si prevede che milioni di utenti passeranno al 5G. Sarà una decisione ponderata sulla base di nuovi rischi scoperti nel 4G per l’uso dei servizi online. Ecco cosa succede.

 

4G: perché gli utenti saranno disposti a cambiare offerta passando al 5G

Le attuali offerte 5G non sono né pratiche né economiche. Lo si intuisce dal fatto di richiedere necessariamente uno smartphone 5G ed una promo ad hoc che nella totalità dei casi ha costi e bundle che svantaggiano l’idea del low-cost. Ad ogni modo si assisterà ad un decisivo cambio di rotta nel momento in cui TIM e Vodafone non saranno le uniche società a proporsi con le loro tariffe. Oltre questo nasce il dilemma della privacy che con la rete 4G

risulta essere non tutelata.

Di fatto alcuni esperti hanno evidenziato diverse falle di sicurezza che consentirebbero ad un hacker di assumere il pieno controllo dei dispositivi connessi in rete. Dati sulla posizione, messaggi WhatsApp ed informazioni per la gestione delle app bancarie potrebbero essere alla mercé di un truffatore. Accade poiché il firewall 4G è stato mal progettato. Niente e nessuno impedisce un attacco di tipo man-in-the-middle per mancanza di un filtro che gli operatori avrebbero dovuto prevedere.

Per il 5G, di contro, si è data contezza di una rete che non è solo più veloce e servizievole ma anche più sicura per via dell’adozione di nuovi sistemi che arginano i problemi del passato. L’unica soluzione per evitare di essere spiati pare passi per l’adesione al nuovo network

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Pubblicato da
Domenico