In questo periodo di quarantena i produttori di smartphone non hanno smesso di creare nuovi modelli sempre più performanti. Magari ne hanno rallentano la produzione per colpa del lockdown mondiale dovuto al Coronavirus, ma sono tantissimi i modelli sul mercato ad essersi dotati dell’ultimo processore Snapdragon 865 di Qualcomm.
La CPU californiana è stata decretata recentemente da AnTuTu come la più potente che uno smartphone possa dotarsi nel panorama Android, e nel mese appena conclusosi il portale di benchmarking cinese ha stilato una classifica del SoC più veloce unito a quali smartphone ne sfruttano meglio le potenzialità.
Smartphone più veloci del 2020: ecco i migliori segnati da AnTuTu
A farla da padrone ci sono i brand cinesi OPPO, Xiaomi e Realme che in queste settimane hanno rilasciato diversi device con prestazioni davvero top. Infatti, la prima posizione è occupata dal nuovo Oppo Find X2 Pro nella configurazione 12/256 Gigabyte, il quale ha totalizzato 607.147 punti nei benchmark.
In seconda piazza viene scalzato l’ex re di marzo Oppo Find X2 con 602.191 punti, mentre lo Xiaomi Mi 10 Pro cede l’ultimo gradino del podio al nuovo IQOO Neo 3 che con 600.893 punti. Scorrendo la lista ecco che in quinta posizione troviamo un altro device OPPO, l’Ace2, seguito dal Redmi K30 Pro, dal IQOO 3 e dal Realme X50 Pro 5G. Quest’ultimo smartphone debutterà sul nostro mercato soltanto nei prossimi giorni, mentre in Cina è già in vendita. Chiudono la top 10 di AnTuTu i device Vivo Nex 3S 5G e Xiaomi Black Shark 3 Pro.
Tutti gli smartphone citati montano lo Snapdragon 865 di Qualcomm, e la diversa collocazione in classifica dipende da quanto i produttori siano riusciti a creare uno smartphone che bilanci potenza e consumi. I risultati diversi dipendono ad esempio dai tagli di memoria, dal tipo di OS e dalle batterie implementate.
Ad ogni modo, potremmo anche essere certi che Qualcomm domini il mercato, ma in questa classifica sembra strano manchino nomi altisonanti come Huawei o Samsung.