La battaglia legale tra Apple e Qualcomm ha visto le due società impegnate per anni nelle aule di tribunale di tutto il mondo. Tra violazione di brevetti e abuso di posizione dominante, le accuse erano molto gravi e non sono affatto passate inosservate.
Tuttavia, alla fine è prevalsa la volontà di seppellire l’ascia di guerra e arrivare a chiudere la questione. Il patteggiamento tra Apple e Qualcomm ha sancito una nuova pace e la distensione degli animi. Il rapporto tra i due gigante tech è “molto più naturale ora” ha confermato Steve Mollenkopf, CEO di Qualcomm.
A sottolineare questa ritrovata fiducia reciproca, c’è la volontà di un nuovo inizio di collaborazione tra le parti. Il CEO di Qualcomm infatti ha confermato che adesso si discute sui nuovi prodotti e su come rendere il lancio sempre più veloce.
Il prossimo salto tecnologico di Apple sarà certamente il 5G e Qualcomm è in prima linea per fornire i modem dei nuovi iPhone. Questa collaborazione poterà il rapporto tra le due aziende ad un livello superiore e sarà una grande prova per il futuro di entrambi.
Inoltre, durante l’intervista effettuata da Bloomberg, il CEO di Qualcomm ha fatto alcune riflessioni sull’attuale situazione globale causata dalla pandemia di coronavirus. L’Amministratore Delegato ha confermato che Febbraio è stato un mese duro per l’azienda, con un calo sostanziale in tutti i mercati, specialmente in quello Cinese. Tuttavia, la ripresa è altrettanto veloce. In cinque settimane, le vendite sono tornate ad un livello simile a quello dello scorso anno nello stesso periodo. Questo risultato è sorprendente e trainato anche dai prodotti 5G.