L’universo dei social network sembra essere impazzito: la sempre più facile diffusione di notizie non è sempre sinonimo di positività e gli ultimi risvolti accaduti sugli stessi ne sono un chiaro esempio. Invasi da neo gruppi dedicati all’abbattimento delle antenne per il 5G e complotti contro finanche i granelli di polvere, i famosi social sono stati invasi da quelle che non possono che configurarsi come Fake News. Capaci di aizzare le calche in maniera veramente folle e pericolosa, le bufale attualmente in circolazione si presentano ricche di notizie fuorvianti e soprattutto senza alcun fondamento scientifico. A veicolare la rapida diffusione di tali notizie vi sono poi gli smartphone, i quali svolgono al contempo i ruoli di protagonisti ed antagonisti.
Smartphone, reti di quinta generazione e pandemie: secondo alcune teorie sono tutti collegati
Le fake news in merito alle reti di quinta generazione non sono una novità: fin dal loro annuncio, le stesse sono state sempre accompagnate dal timore degli utenti così come da speculazioni prive di ragioni ufficiali. A far corrugare la fronte questa volta, però, è la malsana idea che l’attuale pandemia da Coronavirus sia stata causata proprio dalle antenne per il 5G e dal frequente utilizzo che le persone fanno dei loro smartphone.
Allegando a tali teorie malsane foto di cartine geografiche che mettono a confronto le zone colpite dal Covid-19 e i luoghi in cui sono state installate le antenne, molti utenti stanno protestando contro l’avanzamento tecnologico, ignorando spudoratamente il punto di vista scientifico.
Davanti a tali ripercussioni solo un consiglio può essere fornito ossia quello di ricercare sempre la fonte delle informazioni.