Sono le più temute eppure arrivano puntuali come sempre. Addirittura sono stati inseriti degli aumenti almeno per quanto riguarda la tassa di possesso dell’auto. Fino a 5 euro in più causa oneri di gestione delle pratiche con sistema PagoPA. Ne va di conseguenza che non c’è stata alcuna conferma in merito alla tanto attesa abolizione.
I clienti del canone TV hanno ottenuto l’esonero totale ma soltanto presentando domanda in modulo F24 con specifici requisiti. In particolare occorre aver compiuto 75 anni di età ed essere percettori di reddito ISEE inferiore ad una determinata soglia. In altri casi il costo del canone arriva rateizzato nel costo della bolletta elettrica come sempre.
In tutti gli altri casi è lecito pensare si possa trattare di vere e proprie bufale. Per questo 2020 pare non vi sia motivo per nutrire speranza circa l’abolizione. Restiamo in attesa di ulteriori informazioni ufficiali da parte del Governo mentre resta alto l’allerta contro la disinformazione che prospera in rete.