Tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta di un Dark Web che si cela sotto le anormali attività della rete Internet, mondo sotterraneo non indicizzato dai motori di ricerca che, seppur legale, viene utilizzato per svolgere attività illecite di ogni tipo. La cronaca non è nuova a chiusure di servizi e arresti di decine di persone dedite allo spaccio di droga e armi nel Dark Web, ma vediamo nel dettaglio come funziona e perché è utile entrarvi.
Per entrare nel sottomondo di Internet vi occorre un servizio di software client che si possa interfacciare per voi ai server del Dark Web, ma a differenza del normale collegamento tra peer to peer tra i database la nostra navigazione rimbalzerà su vari host in rete per nascondere la nostra tracciabilità.
Dark Web: come funziona e come si accede al lato oscuro del web
Un buon servizio sicuro per accedere alla rete oscura è Tor, acronimo di The Onion Router: una rete di server che fanno appunto rimbalzare il nostro IP in uscita a più livelli. Dotandoci di Tor Browser sul nostro PC, una volta che lo useremo tutti i plugin che usano la posizione per funzionare verranno disabilitati.
Come detto il
Dark Web è una parte nascosta della rete e come tale è di difficile accesso. Al suo interno possiamo trovare veramente di tutto, in abbondanza però saranno presenti opportunità irripetibili per aggirare la legge. In questo mondo l’acquisto di un passaporto falso o droga sono semplici, e perfino la
transazione viene effettuata in Bitcoin per garantire totale anonimato.
Ci è possibile accedere anche dallo smartphone, e nel caso aveste Android vi basterà scaricare dal Play Store l’applicazione Tor Browser e aprire l’applicazione per iniziare con la navigazione. Per quanto ci riguarda vi consigliamo di ponderare attentamente l’idea di connettervi al Dark Web, dal momento che è un mondo dove voi accedete ma potreste esporre il fianco ad hacker e malintenzionati che entrerebbero con facilità nel vostro dispositivo.