Non è raro che un cliente con carta PostePay si trovi di fronte a decine di messaggi email o SMS al mese. Spesso a contattare non è Poste Italiane ma un giro di bot ed hacker pronti a tutto pur di perpetrare la truffa. A fare le spese di questo circolo vizioso sono gli utenti, ora arrabbiati per avere il conto azzerato da un link segnalato come sospetto dalle autorità della Polizia Postale.
Tra le pagine di “Una vita da Social” (su Facebook) si scorge la sagoma di un raggiro che poco ha a che vedere con l’immagine di una società distintasi negli anni per la sua onestà e puntualità. I Black Hat hanno agito alle spalle dei clienti usando il buon nome della compagnia. Ecco perché bisogna fare attenzione al messaggio.
PostePay: basta un messaggio per svuotare tutto il denaro sulle carte
Il fenomeno del decennio si chiama phishing ed altro non è che un’esca digitale creata appositamente per sottrarre dati importanti. In particolare i criminali informatici cercano in ogni modo di ottenere tutti i dati della carta compresi codice IBAN, numero di conto e codice segreto (CVV). Completando l’attacco con la truffa delle SIM riescono poi a fingersi utenti legittimi svuotando tutto in meno di un minuto.
Gli agenti hanno segnalato tale possibilità ai possessori di soluzioni Standard, Business ed Evolution comunicando loro la possibilità di entrare in contatto con un sito fittizio. Qui c’è un questionario da compilare con i dati personali e sensibili che verranno usati azzerare il credito. Serve massima cautela ed in particolare bisogna:
- contattare la società emittente carta
- ottenere ulteriori info dalle autorità competenti
- eliminare il messaggio prima di combinare danni
Basti sapere che banche e poste non usano le classiche email per comunicare variazioni importanti oppure novità ed offerte. In ogni caso è sempre meglio affidarsi alla più assoluta diffidenza.