Tra le pagine di “Una vita da Social” (su Facebook) si scorge la sagoma di un raggiro che poco ha a che vedere con l’immagine di una società distintasi negli anni per la sua onestà e puntualità. I Black Hat hanno agito alle spalle dei clienti usando il buon nome della compagnia. Ecco perché bisogna fare attenzione al messaggio.
Il fenomeno del decennio si chiama phishing ed altro non è che un’esca digitale creata appositamente per sottrarre dati importanti. In particolare i criminali informatici cercano in ogni modo di ottenere tutti i dati della carta compresi codice IBAN, numero di conto e codice segreto (CVV). Completando l’attacco con la truffa delle SIM
riescono poi a fingersi utenti legittimi svuotando tutto in meno di un minuto.Gli agenti hanno segnalato tale possibilità ai possessori di soluzioni Standard, Business ed Evolution comunicando loro la possibilità di entrare in contatto con un sito fittizio. Qui c’è un questionario da compilare con i dati personali e sensibili che verranno usati azzerare il credito. Serve massima cautela ed in particolare bisogna:
Basti sapere che banche e poste non usano le classiche email per comunicare variazioni importanti oppure novità ed offerte. In ogni caso è sempre meglio affidarsi alla più assoluta diffidenza.