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Poste Italiane: dopo Postepay arrivano nuove truffe sul servizio

Poste Italiane è un ente di grande portata, che qualsiasi italiano conosce e con cui chiunque ha avuto a che fare almeno una volta. Coloro che hanno un’esperienza anche minima di come funziona il web, sanno quanto sia importante fare attenzione alle truffe tramite phishing and smishing che alcuni hacker tendono a utenti che invece non conoscono questi pericoli. con lo scopo di rendervi tutti partecipi, vi spieghiamo come funzionano alcune di queste truffe, che tendenzialmente vengono tramite casella elettronica e talvolta, SMS.

Smishing, phishing e posteitaliane, come proteggersi al meglio

Per farvi capire meglio la situazione, è bene spiegarvi nel concreto come possono funzionare alcuna di queste truffe. In questo periodo sta girando sul web un post che attira l’attenzione degli utenti poiché sembra che cliccando e si possa vincere un iPhone 11 Pro Max. Chi conosce almeno un minimo il web, sa benissimo che una cosa del genere non può mai essere reale e che c’è sempre qualcosa sotto

. Tuttavia molta gente ne è ignara e tende a lasciarsi ingannare. Le vittime rischiano molto, poiché permettono agli hacker di accedere ai dati sensibili. Da qui il passo è breve per raggiungere anche il conto corrente. Tempo fa la Polizia Postale ha postato un avvertimento sulla propria bacheca di Facebook, con lo scopo di mettere in allerta tutti gli utenti:

Questa truffa specifica, non è l’unica a girare sul web, ne esistono altre, con Poste Italiane ma anche con altri enti. Tuttavia, con un po’ di consapevolezza e conoscendo i meccanismi della truffa, che per la maggior parte somigliano quello che vi abbiamo descritto, è possibile difendersi. Messaggi ed email sospette che incitano attentare una vittoria di una qualche somma di denaro o di un dispositivo, non sono affidabili in nessun caso. Qualora sorgessero mai in voi dei dubbi in merito, quello che potete fare è avvisare la Polizia Postale, contribuendo quindi al debellamento di certi meccanismi.

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Pubblicato da
Gilda Fabiano