Alcune applicazioni Android meriterebbero di essere sostituite o addirittura cancellate a vantaggio di un sistema più reattivo. Spesso, infatti, il telefono rallenta al punto da diventare inutilizzabile. Succede soprattutto nei modelli economici che, tra le altre cose, non dispongono nemmeno di grandi batterie. Ogni risorsa viene spremuta all’osso portando all’utente frustrazione dovuta all’eccessiva lentezza ed alla richiesta di più ricariche al giorno. Ecco quali sono le app da evitare.
App Android da evitare: rallentano tutto e consumano troppa batteria
Avere un telefono veloce è il sogno di tutti. Nessuno vuole però rinunciare alle app e pochi sono disposti a spendere migliaia di euro per l’ultimo modello. Serve un compromesso.
Facebook, ad esempio, è usata da miliardi di persone per ricevere aggiornamenti da amici, parenti e nuove conoscenze. Si conferma quale caposaldo della comunicazione social online. Lo abbiamo installato tutti. Ebbene basta confrontare i dati sul consumo della batteria e di CPU, RAM e rete per capire quanto sia avido di risorse. Per garantire le notifiche istantanee resta in ascolto costantemente.
Stessa identica situazione per Snapchat, il cui funzionamento non è dissimile. In tali casi occorre valutare l’azione delle app alternative. Ad esempio è possibile usare la versione Lite di Facebook oppure scomodare la creazione di un collegamento alla Home tramite pagine Web. In tal modo potremo accedere velocemente al nostro account senza sacrificare preziose risorse.
Clean Master, invece, era stato installato da migliaia di utenti per poi essere cancellata causa conflitti e rallentamenti vari. Il suo scopo era quello di ripulire l’ecosistema Android del superfluo. Al contrario ha consumato sempre più memoria riducendo la capacità della batteria. Molti usano invece le alternative già integrate nel sistema dagli sviluppatori. Meno pesanti e più user friendly.
Eliminando o sostituendo queste app pesanti si potrà avere la certezza di un telefono scattante e pronto a rispondere ai comandi fino a sera inoltrata.