La piattaforma di e-commerce Amazon ha recentemente deciso di prolungare la chiusura dei propri negozi, almeno quelli francesi, fino ad almeno domani, lunedì 18 maggio 2020.
In Francia continua dunque il braccio di ferro tra il colosso guidato da Jeff Bezos ed i sindacati, in seguito all’imposizione del tribunale d’Oltralpe. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Amazon in Francia chiuso fino domani 18 maggio 2020
Nel caso in cui la piattaforma non avesse chiuso come richiesto dall’imposizione del Tribunale, avrebbe dovuto pagare una multa di un milione di euro per ogni giorno di ritardo. Nel periodo, Amazon era stato autorizzato a vendere e consegnare soltanto articoli di stretta necessità: farmaci, alimentari e prodotti per l’igiene. Il colosso in seguito alla sentenza ha deciso di chiudere i propri siti francesi, ufficialmente per adeguarli, e continuando le consegne grazie a degli stock all’estero, secondo quanto ha riportato Le Monde.
In questo modo si è creata una situazione che illustra la complessità delle relazioni di Amazon con la Francia e i poteri pubblici. Il colosso ha avuto una reazione di amor proprio per mostrare che non è la Francia che decide, ha detto a Le Monde Laurent Degousée co-delegato sindacale Sud-Commerce. Il gruppo dà essenzialmente lavoro a 9.300 persone, assunte con un contratto a tempo indeterminato, a cui si aggiungono gli interinali su venti siti in Francia.
Tra il 15 marzo e il 20 aprile più di 5 milioni di francesi hanno ricevuto le consegne di Amazon, all’incirca il 20% delle famiglie. Nel 2019 la società ha realizzato un fatturato di 4,5 miliardi di euro in Francia. Attualmente il colosso non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito alla riapertura dei siti in Francia, ma sicuramente nel caso in cui ci dovessero essere modifiche, lo scopriremo nelle prossime ore.