Non è la prima volta che Google rimuove alcune app potenzialmente pericolose per gli utenti dal suo Store, e di certo – purtroppo – non sarà neppure l’ultima. Ma stando a quanto riportato da un gruppo di ricercatori, lo scorso anno il colosso di Mountain View avrebbe rimosso 813 app creepware. A segnalare le applicazioni sospette sono stati gli stessi ricercatori dell’università di New York, del Cornell Tech e della Norton LifeLock, dopo aver sviluppato un algoritmo in grado di rilevare comportamenti creepware all’interno delle app.
Cos’è un creepware? Google rimuove 813 app che violano i termini e le condizioni del Play Store
Ora, stando a quanto dichiarato dagli stessi esperti Norton, il “Creepware” è un Trojan di accesso remoto (RAT) che consente ai malintenzionati di hackerare un computer o dispositivo mobile per poi controllarlo a distanza. Gli esempi più famosi di questo fenomeno sono l’utilizzo della videocamera e del microfono di un dispositivo, per osservare ed ascoltare le vittime ignare. Questo tipo di spyware consentirebbe ai criminali informatici o di spiare un utente e poi eventualmente utilizzare il materiale registrato per scopi illegali ed estorsione.
Il gruppo di ricercatori, grazie all’algoritmo da loro sviluppato, è riuscito ad assegnare un punteggio “creep” a tutte le app analizzate e ad individuare quelle che presentano comportamenti simili alle app creepware. Non si tratta di app necessariamente spyware o stalkerware, ma che possono comunque essere utilizzate per minacciare una persona, direttamente o indirettamente. L’algoritmo CreepRank è riuscito ad individuare app che possono essere utilizzate per rubare gli SMS, falsificare l’identità di un utente nelle chat, tracciare la posizione ed altro.
I ricercatori hanno dichiarato di aver individuato 1.095 app creepware, per un totale di oltre un milione di installazioni sugli smartphone e tablet Android. I ragazzi hanno poi provveduto ad informare Google circa la presenza di queste app, ed il colosso di Mountain View sarebbe poi intervenuto eliminando ben 813 app che violano i termini e le condizioni del Play Store.