Smartphone-in-carica-rischi

Molte volte vi sarà capitato di sentir parlare dei rischi che il corpo può correre tenendo per troppo tempo il proprio smartphone vicino ad alcune parti del corpo. In poche occasioni però si è affrontata la tematica delle conseguenze che può provocare l’eccessiva carica. Cosa succede se lasciate per troppo tempo il vostro smartphone attaccato alla presa durante la notte? Ecco le risposte.

Smartphone: tenerlo in carica per tutta la notte ha delle controindicazioni?

Vi informiamo immediatamente circa la durata della batteria di uno smartphone. Questa resiste grossomodo 400 o 500 cicli prima di perdere la sua qualità iniziale. Qual è però il motivo reale per cui uno smartphone tende a rovinarsi?

La colpa innanzitutto non è della ricarica notturna in quanto, dopo aver raggiunto il 100%, smette di caricarsi. Tutto ciò grazie al sistema di gestione interno al sistema operativo.

La risposta dunque si trova nel calore che esso produce aumentando la tensione della carica. La temperatura elevata causerà delle difficoltà per la batteria ad accumulare l’energia del dispositivo.

Riassumendo il concetto. Si consiglia sempre di tenere la batteria del telefono carica tra il 40 e l’80%, in modo tale da permettergli una lunga vita.

Per ridurre il rischio al minimo, sono state inventate delle applicazioni come Accubattery per Android per misurare la capacità della batteria dello smartphone. Essa permette anche di impostare una notifica sonora che funge da promemoria quando il dispositivo è carico all’80% e ha bisogno di essere rimosso dalla presa della corrente.

In conclusione, collegate lo smartphone quando la batteria scende sotto il 40% (anche più volte durante la giornata).

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