Schede telefoniche vendute senza documento di riconoscimento sembra essere il nuovo mercato nero scoperto dalla Guardia di Finanza in seguito alle molteplici segnalazioni. La procedura della vendita di schede telefoniche non è complicata e non richiede un grande lasso di tempo, ma richiede soltanto un documento di riconoscimento valido da associare alla scheda telefonica.
Questa procedura è uguale sia per i consumatori che acquistano una scheda telefonica in un Centro Store sia per i consumatori che procedono con l’acquisto direttamente online. Insomma, la carta d’identità è strettamente necessaria perché la scheda telefonica deve avere un intestatario.
A quanto pare, però, sulla piattaforma di e-commerce ebay ci sono innumerevoli venditori che vendono sim telefoniche senza richiedere alcun tipo di documento. Si tratta di un acquisto molto pericoloso, talmente pericoloso che anche una nota
trasmissione televisiva ha mandato in onda un servizio a riguardo.Striscia La Notizia ha deciso di mandare in onda un servizio riguardo le schede telefoniche già intestate, ma vendute ugualmente ad altri utenti ignari di tutto ciò. Si tratta di un acquisto molto pericoloso perché se il venditore non richiede alcun documento significa che la scheda telefonica in questione è già intestata ad una terza persona.
La Guardia di Finanza, infatti, ha chiuso numerosi canali su ebay di venditori che effettuavano questo tipo di vendita e, inoltre, ha ritirato migliaia di schede telefoniche già vendute. Queste SIM potrebbero essere addirittura clonate e rivendute per permettere agli acquirenti di effettuare azioni illegali fuori dalle intercettazioni.