Virus Tax Nel corso di queste ultime settimane si è fatta strada l’ipotesi della Virus Tax. In merito si è riferito di una potenziale aggressione incondizionata ai nostri conti in banca con prelievi forzati voluti allo scopo di rimettere in pari il bilancio dello Stato in questo periodo di crisi finanziaria ed esistenziale.

Indubbiamente le prove conducono tutte verso la definizione di una fake news. Una notizia priva di fondamento verso cui si è posta anche l’opinione ufficiale della ministra Laura Castelli che ha propriamente parlato di bufala. Ecco cosa sta succedendo.

 

La notizia falsa per la Virus Tax è stata smentita dal Governo

Il mondo è in uno stato confusionale. Una continua incertezza permea nelle nostre giornate ora ostacolate da una disinformazione che solleva parecchi dubbi. A margine dei comuni timori del popolo italiano c’è la temuta tassa obbligatoria che nella visione poco prospettica di qualche troll consisterebbe in un imposta da pagare a fronte dell’emergenza sanitaria in corso.

In Italia la situazione economica e finanziaria potrebbe subire un severo tracollo a fronte di una picchiata del PIL stimata tra il 5 ed il 12%. Ma non esiste alcuna prova documentata che lo Stato possa rivalersi sul singolo cittadino. Scartata, quindi, l’ipotesi di un prelievo forzato per tutti coloro che dispongono di conto corrente, carta di credito, di debito o prepagata.

La ministra Castelli sostiene a spada tratta un ritorno alla normalità che non impone nuove tasse o aumenti per quelli già vigenti. Il Governo esprime il dissenso verso nuovi sistemi di imposizione fiscale mentre spende tempo e fondi per la ricerca e la sperimentazione di un vaccino che sembra essere arrivato, grazie al supporto dei team americani, ad un ottimo stato di test. Non saremo noi a pagare per tutto questo. Possiamo tirare un sospiro di sollievo mentre tentiamo di tornare alla normalità sfruttando anche le nuove promozioni per avere Bici e monopattini elettrici Gratis.

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