WindTre non sembra ancora aver compreso il regolamento europeo 2015/2120 entrato in vigore il 30/04/2016 e diversi utenti ci hanno segnalato l’addebito dei costi relativi al modem fornito dalla stessa società dopo il passaggio ad un nuovo operatore.
Una volta attivata la linea con tecnologia Fibra Ottica o ADSL la stessa società WindTre fornisce un modem per l’utilizzo di tali servizi. Il modem Home&Life Hub è un semplice Zyxel 8825 del valore commerciale inferiore ai 150 euro. Lo stesso viene offerto in molti casi da WindTre al costo di 5.99 euro al mese per 48 rate per un totale di 287,52 euro. Già in questo modo la stessa società è in grado di ricavare una bella cifra sullo stesso.
Modem libero: ancora problemi con WindTre
Facendo un passo indietro, proprio qualche mese fa, Agcom, visto che gli operatori non si muovevano ad applicare il regolamento europeo 2015/2120 è intervenuta nella delibera dichiarando che qualsiasi vendita abbinata avvenuta dopo il 30/4/2016 è illegittima.
Molti utenti si sono mossi chiedendo il risarcimento di tutte le rate pagate e riavendo i soldi indietro delle rate indietro. Purtroppo il lupo perde il pelo ma non il vizio e proprio in questi giorni diversi lettori ci hanno segnalato che nonostante la richiesta di restituzione del modem a WindTre per passaggio a nuovo operatore le rate del modem vengono applicate lo stesso.
Anche inviando una PEC a WindTre mostrando la volontà di restituzione del modem e l’annullamento delle rate residue non si ha alcun riscontro e anzi lo stesso operatore invita il cliente a pagare immediatamente la fattura per evitare problemi legali.
Al momento l’unica soluzione per richiedere la restituzione del denaro in fattura è quello di accedere alla piattaforma ConciliaWeb e compilare tutti i campi richiesti per avviare una procedura di rimborso tramite AGCOM.