La quarantena è ormai terminata e, con l’inizio ufficiale della fase 2, finalmente gli Italiani sono tornati a vivere le proprie vite. Nonostante ciò, però, sono in tanti i cittadini che, per evitare evitare gli assembramenti e le file interminabili, usufruiscono ancora della spesa online. Ad oggi sono molteplici le società che offrono questo servizio, tra cui Esselunga, Carrefour e Amazon.Scopriamo quindi di seguito le ultime novità a riguardo.
Esselunga, Carrefour e Amazon: ecco tutti i problemi segnalati
Nonostante risulti essere una soluzione per migliaia di Italiani, di recente Altroconsumo ha segnalato molteplici criticità e problemi nella spesa online. Ecco quali sono:
Esselunga: nonostante sia stata fortemente apprezzata l’iniziativa della consegna gratuita per gli over 65, purtroppo la piattaforma online del supermercato non gode di una buona funzionalità. Secondo molti, infatti, il sito non è abbastanza pratico, permette di scegliere alcuni prodotti ma, in fase di acquisto, questi ultimi risultano essere terminati. Gli slot della coda risultano essere sempre pieni e, molto spesso, bisogna attendere 2 settimane per ricevere le provviste.
Carrefour: l’intero sito web risulta essere molto lento e spesso bisogna impiegare diversi minuti per selezionare un singolo prodotto. In questo caso la consegna è gratuita sia per gli over 65, sia su una spesa minima di 70 euro.
Amazon: come ben sappiamo, attraverso la sezione pantry, è possibile effettuare la spesa anche su Amazon. Il principale problema, però, sta nei prezzi, molto più alti rispetto a quelli disponibili in un semplice supermercato. Inoltre se non si è in possesso di un account prime, i costi di consegna risultano essere elevati. Anche in questo caso capita di ritrovarsi con prodotti esauriti al checkout.