Non è raro che un razzo venga fermato poco prima della fase di decollo, ma è improbabile che accada spesso. Tuttavia, questo periodo si sta rivelando piuttosto critico anche per le missioni spaziali. Lo storico lancio di SpaceX e Nasa è stato annullato pochi minuti prima del decollo a causa del maltempo.
Se fosse andata a buon fine, questa missione spaziale sarebbe stata la prima per gli astronauti americani dopo quasi un decennio. Il maltempo ha fermato il lancio dal Kennedy Space Center. Il conto alla rovescia è stato interrotto meno di 17 minuti prima che il razzo Falcon 9 decollasse. La forza dei campi elettrici nell’atmosfera ha reso incerto il controllo della missione. Molti insinuano che sarebbero bastati altri 10 minuti d’attesa, ma i tempi sono ben scanditi, improvvisare non è mai consigliabile in questi casi. SpaceX e Nasa tenteranno nuovamente il lancio questo fine settimana.
Doug Hurley e Bob Behnken sarebbero stati gli astronauti a bordo della nuovissima capsula Dragon del razzo Falcon 9, decollando alle 16.33, ora locale dalla stessa piattaforma di lancio usata per il lancio sulla luna mezzo secolo fa. Sorridendo, salutando e con il tradizionale pollice in su, i due hanno salutato le loro famiglie prima di partire in un SUV Tesla ad ala di gabbiano, un altro prodotto del visionario fondatore di SpaceX, Elon Musk. Sia il presidente Donald Trump che il vicepresidente Mike Pence erano lì per assistere al decollo.
Nasa e SpaceX hanno lavorato a lungo sulla missione spaziale prevista pochi giorni fa poi bruscamente annullata
La NASA si affida ad astronavi russe lanciate dal Kazakistan per portare gli astronauti statunitensi da e verso la stazione spaziale, ormai da anni, per l’esattezza dal 2011. Quindi, questa sarebbe stata la prima volta con l’aiuto di una compagnia privata e statunitense. I preparativi hanno avuto luogo durante l’epidemia del Coronavirus. “Stiamo lanciando astronauti americani su missili americani dal suolo americano. Non lo facciamo dal 2011, questo è un momento irripetibile“, ha dichiarato l’amministratore della NASA Jim Bridenstine.
Con questo lancio “tutti possono guardare in alto e dire: Guarda, il futuro è molto più luminoso del presente“. La NASA ha portato avanti il lancio nonostante l’epidemia, ma ha limitato la lista degli ospiti e ha chiesto agli spettatori di rimanere a casa. Tuttavia, spiagge e parchi lungo la costa spaziale della Florida sono di nuovo aperti. Ore prima del lancio, auto e camper erano già in fila. L’agenzia spaziale ha anche stimato che 1,7 milioni di persone stavano guardando i preparativi per il lancio online nel pomeriggio.