Nel ripensare la mobilità del futuro, non si può negare che un ruolo di primo piano lo avranno le auto elettriche con le loro potenzialità immense che solo ora iniziano ad essere esplorate più ampiamente.
C’è grande fermento nel settore, soprattutto a seguito dell’annuncio da parte di alcune aziende cinesi di aver dato vita a delle batterie sostituibili, che risolverebbero numerosi problemi nella ricarica e nei costi stessi del veicolo, tanto da far pensare che nel prossimo futuro ci si orienterà in tal senso.
Ma non esiste solo questa prospettiva, come è giusto che sia: Nikola Motors ha infatti messo a punto una novità strabiliante e che potrebbe rivoluzionare l’approccio alle batterie elettriche.
L’idea sarebbe quella di creare una superbatteria, che vada ad affiancare o eventualmente sostituire quelle di precedente concezione, e che sfrutti il potere dell’idrogeno andando a produrre accumulatori indipendenti dagli ioni di litio. Queste batterie avrebbero densità energetica doppia del normale, un peso ridotto del 40% e un costo ribassato del 15%. La composizione chimica della batteria sarà svelata solo nel 2021 nel corso di un grande evento organizzato dall’azienda.
C’è da dire che recenti studi hanno però evidenziato come le prestazioni di soluzioni alternative all’elettrico risultino di fatto inferiori, vanificando i tentativi di ricerca di una identità dei motori che riesca a scindersi dall’esclusiva idea dell’auto elettrica – che tutti abbiamo per il futuro. Tutto questo dovrebbe essere chiarito da ulteriori studi più approfonditi.